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DSG 6
La denominazione DSG evidenzia la differenza rispetto ai tradizionali cambi meccanici:
DSG sta per Direkt Shalt Getriebe o Direct Shift Gearbox, ovvero cambio a innesto diretto. Il sistema funziona molto più velocemente di un cambio convenzionale, in parte anche perché la marcia successiva è sempre già pronta.
A differenza dei cambi meccanici con un’unica frizione, il DSG6 ne ha due. Lo stesso vale per l’albero primario; anche di questi ve ne sono due. In questo modo la vettura dispone di due cambi parziali che lavorano insieme in una sola scatola del cambio: una sezione per le marce dispari e una per le marce pari.
Problemi notti e codici di errore
Problemi noti
- L’indicatore delle marce (“PRNDS”) sulla plancia lampeggia
- Il cambio non innesta le marce
- Il cambio passa a caso alla ‘N’ o a una marcia non logica
Revisione possibile
OBD II | VAG | Descrizione |
---|---|---|
P0701 | 17085 | Sistema di comando della trasmissione, segnale improbabile |
P0715 | 17099 | Sensore di velocità G182 in ingresso al cambio, guasto nel circuito elettrico |
P0722 | 17106 | Sensore di velocità G195, assenza segnale |
P0735 | 17119 | 5a marcia, rapporto non corretto |
P0746 | 17130 | Valvola N215 di comando della pressione del fluido, interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P0756 | 17140 | Elettrovalvola 2 (N89), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P0761 | 17145 | Elettrovalvola 3 (N90), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P0766 | 17150 | Elettrovalvola 4 (N91), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P0771 | 17155 | Elettrovalvola 5 (N92), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P0776 | 17160 | Valvola di comando della pressione 2 (N216), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P1604 | 18012 | Modulo di comando difettoso |
P1707 | 18115 | Errore nel modulo meccatronico |
P1740 | 18148 | Monitoraggio temperatura della frizione (G509) |
P1746 | 18154 | Tensione di alimentazione per elettrovalvola, guasto elettrico nel circuito |
P1813 | 18221 | Valvola di comando della pressione 1 (N215), guasto elettrico nel circuito |
P1814 | 18222 | Valvola di comando della pressione 1 (N215), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P1815 | 18223 | Valvola di comando della pressione 1 (N215), cortocircuito a B + |
P1818 | 18226 | Valvola di comando della pressione 2 (N216), guasto elettrico nel circuito |
P1819 | 18227 | Valvola di comando della pressione 2 (N216), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P1820 | 18228 | Valvola di comando della pressione 2 (N216), cortocircuito a B + |
P1823 | 18231 | Valvola di comando della pressione 3 (N217), guasto elettrico nel circuito |
P1824 | 18232 | Valvola di comando della pressione 3 (N217), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P1825 | 18233 | Valvola di comando della pressione 3 (N217), cortocircuito a B + |
P1828 | 18236 | Valvola di comando della pressione 4 (N218), guasto elettrico nel circuito |
P1829 | 18237 | Valvola di comando della pressione 4 (N218), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P1830 | 18238 | Valvola di comando della pressione 4 (N218), cortocircuito a B + |
P1833 | 18241 | Valvola di comando della pressione 5 (N233), guasto elettrico nel circuito |
P1834 | 18242 | Valvola di comando della pressione 5 (N233), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P1835 | 18243 | Valvola di comando della pressione 5 (N233), cortocircuito a B + |
P1838 | 18246 | Valvola di comando della pressione 6 (N371), guasto elettrico nel circuito |
P1839 | 18247 | Valvola di comando della pressione 6 (N371), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
P1840 | 18248 | Valvola di comando della pressione 6 (N371), cortocircuito a B + |
P2732 | 19164 | Valvola di comando della pressione 6 (N371), interruzione nel circuito o cortocircuito a massa |
Revisione probabilmente possibile (necessaria diagnosi supplementare)
OBD II | VAG | Descrizione |
---|---|---|
P0716 | 17100 | Sensore di velocità (G182) in ingresso al cambio, segnale improbabile |
Controllare innanzitutto che non vi siano depositi di particelle metalliche sul sensore G182.
Se il sensore è sporco, controllare accuratamente la scatola del cambio per verificare che non presenti usura meccanica o danneggiamenti. Controllare poi anche il filtro dell’olio del cambio, perché potrebbe essere intasato. In caso di intasamento l’olio circolerà attraverso il bypass, e non verrà quindi più filtrato. Ciò può causare contaminazione dei sensori.
Pulire poi il sensore e verificare se il codice di errore è ancora presente. In caso affermativo si potrà concludere che la TCU è difettosa e dev’essere revisionata.
OBD II | VAG | Descrizione |
---|---|---|
P2711 | 19143 | Sequenza marce improbabile |
Controllare innanzitutto che non vi siano depositi di particelle metalliche sui magneti della posizione del cambio.Se i sensori sono sporchi, controllare accuratamente la scatola del cambio per verificare che non presenti usura meccanica o danneggiamenti. Controllare poi anche il filtro dell’olio del cambio, perché potrebbe essere intasato. In caso di intasamento l’olio circolerà attraverso il bypass, e non verrà quindi più filtrato. Ciò può causare contaminazione dei sensori.
Pulire poi i magneti e verificare se il codice di errore è ancora presente. In caso affermativo si potrà concludere che la TCU sia difettosa e debba essere revisionata.
Funzionamento generale DSG 6
Il cambio DSG6 è un cambio automatico Volkswagen. DSG sta per ‘Direktschaltgetriebe’ o ‘Direct-Shift Gearbox’, ovvero cambio a innesto diretto, il 6 indica che ci sono sei marce avanti. Per questo cambio viene utilizzata anche la denominazione ‘DQ250’. La Q (di ‘Quermotor’) indica che questo cambio viene montato con i motori trasversali.Dal punto di vista meccanico, il cambio DSG6 può essere descritto come un cambio meccanico con due frizioni a dischi multipli in bagno d’olio, due alberi a presa diretta (ingresso, primari) e due alberi (secondari) di uscita. Un comando idraulico a controllo elettronico (meccatronico) permette al cambio di funzionare in modo completamente automatico. Come optional è possibile disporre anche dell’azionamento manuale (Tiptronic).
Un volano a doppia massa collega l’albero motore ai due alloggiamenti delle frizioni (portadischi esterni) che ruotano solidali, in linea con l’albero motore. I due portadischi interni ruotano indipendentemente l’uno dall’altro sullo stesso asse e azionano ciascuno il proprio albero a presa diretta tramite una connessione fissa. L’albero a presa diretta 1 ruota all’interno dell’albero cavo a presa diretta 2.
Presa diretta
Sull’albero a presa diretta 1 si trovano gli ingranaggi per la 1a, 3a, 5a marcia e la retromarcia; quelli per la 2a, 4a e 6a marcia sono sull’albero a presa diretta 2. Al passaggio da una marcia all’altra, anche la trazione passa dunque da un albero a presa diretta all’altro, dove la marcia successiva è già stata inserita sul corrispondente albero (principale) di uscita. Al momento del cambio di marcia, la frizione dell’albero a presa diretta con la “vecchia” marcia viene disinnestata in un unico movimento fluido mentre avviene l’accoppiamento dell’albero con la “nuova” marcia. Vi è quindi una temporanea sovrapposizione nella trazione attraverso entrambe le marce.
Quando si innesta la marcia superiore, inoltre, la coppia del motore viene leggermente ridotta, mentre quando si scalano le marce questa è leggermente aumentata. Nel complesso il sistema realizza un cambio di marce rapido e senza interruzioni avvertibili.
Scambio di informazioni
L’innesto e il disinnesto delle marce, e quindi il passaggio da una marcia all’altra, sono gestiti dalla centralina del cambio, la Meccatronica (J743). Questa è composta da un dispositivo elettronico di comando e da una centralina elettroidraulica. La Meccatronica si trova sulla scatola del cambio ed è integrata nel circuito idraulico del cambio.
La Meccatronica non solo riceve i dati necessari dai propri sensori, ma scambia anche informazioni tramite la rete CAN con vari dispositivi di rilevamento e comando della vettura, come ad esempio:
- Leva selettrice del cambio (E313, J587)
- Centralina ABS/ESP/EDS (J104)
- Centralina con display nel quadro strumenti (J285)
- Centralina della rete di bordo (J519)
- Sensore angolo di sterzata (G85)
- Centralina per volante multifunzione (J453)
- Centralina di identificazione di traino (J345)
- Centralina del motore (J220, J623)
- Centralina impianto iniezione diretta Diesel (J248)
- Centralina piantone dello sterzo (J527)
- Interfaccia di diagnosi per bus dati (J533)
La meccatronica in dettaglio
Attuatore | Funzione |
---|---|
N88 | Valvola di innesto 1a e 5a marcia |
N89 | Valvola di innesto 3a marcia e posizione neutra (folle) |
N90 | Valvola di innesto 2a e 6a marcia |
N91 | Valvola di innesto 3a marcia e retromarcia |
N92 | Valvola di comando per Multiplexer |
N215 | Valvola di comando della pressione per la frizione K1 |
N216 | Valvola di regolazione della pressione, frizione K2 |
N217 | Valvola principale di comando della pressione |
N218 | Valvola limitatrice di pressione per l'olio di raffreddamento della frizione |
N233 | Valvola di sicurezza per sezione 1 del cambio |
N371 | Valvola di sicurezza per sezione 2 del cambio |
La Meccatronica ha cinque valvole di innesto delle marce (aperto/chiuso) e sei valvole di comando (a modulazione). Le cinque valvole di innesto delle marce (N88, N89, N90, N90, N91 e la N92 per il Multiplexer, vedi schema idraulico) azionano le forcelle del cambio che innestano gli ingranaggi sugli alberi di uscita.
Le sei valvole di comando regolano le varie pressioni necessarie: la pressione principale nel circuito idraulico (N217), la pressione dell’olio di raffreddamento nelle frizioni a dischi multipli (N218), la pressione a cui vengono azionate le frizioni (pressione di spinta) (N215 e N216) e la pressione nei due cursori di sicurezza che, in caso di guasto, vengono azionati per depressurizzare le rispettive sezioni del cambio (N233 e N371).
Le valvole di regolazione della pressione N215, N216, N233 e N371 hanno una curva di corrente/pressione ascendente; la pressione di regolazione aumenta parallelamente alla corrente di regolazione. Ciò significa che se la valvola di regolazione è disalimentata, la pressione regolata sarà pari a zero.
In caso di guasto In caso di guasto delle valvole N215 e N233, la sezione 1 del cambio (con l’albero a presa diretta 1) viene disattivata ed entra in funzione il programma di emergenza. La vettura può viaggiare solo in seconda e sul quadro strumenti viene segnalato il guasto.
In caso di guasto delle valvole N216 e N371, la sezione 2 del cambio (con l’albero a presa diretta 2) viene disattivata ed entra in funzione il programma di emergenza. La vettura può viaggiare solo in prima e in terza, e sul quadro strumenti viene segnalato il guasto.
Le valvole di regolazione della pressione N217 e N218 hanno una curva di corrente/ pressione discendente; la pressione di regolazione diminuisce inversamente alla corrente di regolazione. Ciò significa che se la valvola di regolazione è disalimentata, la pressione sarà regolata al massimo.
In caso di guasto: Se si guasta la valvola N217, la pressione principale viene impostata sul valore massimo. L’innesto delle marce può diventare rumoroso, il consumo di carburante aumenta e sul quadro strumenti viene segnalato il guasto.
Se si guasta la valvola N218, il flusso dell’olio di raffreddamento viene impostato sul massimo. Il consumo di carburante aumenta, a basse temperature esterne possono verificarsi problemi nell’innesto delle marce e sul quadro strumenti viene segnalato il guasto.
La TCU in dettaglio
Sensore | Funzione |
---|---|
G93 | Sensore temperatura dell'olio del cambio |
G182 | Sensore numero di giri dell’albero di entrata del cambio |
G193 | Sensore pressione idraulica della frizione K1 |
G194 | Sensore pressione idraulica della frizione K2 |
G195 | Sensore numero di giri, secondo albero di uscita del cambio |
G196 | Sensore numero di giri, secondo albero di uscita del cambio |
G487 | Sensore di rilevamento posizione della forcella di innesto per la 1a e la 3a marcia |
G488 | Sensore di rilevamento posizione della forcella di innesto per la 2a e la 4a marcia |
G489 | Sensore di rilevamento posizione della forcella di innesto per la 6a marcia e la retromarcia |
G490 | Sensore di rilevamento posizione della forcella di innesto per la 5a marcia e la posizione neutrale (folle) |
G501 | Sensore numero di giri, albero a presa diretta 1 |
G502 | Sensore numero di giri, albero a presa diretta 2 |
G509 | Sensore temperatura dell'olio del cambio sulla frizione a dischi multipli |
G510 | Sensore temperatura dell'olio del cambio nella centralina elettronica |
Per poter fornire alla Meccatronica i dati necessari, la TCU riceve informazioni da diversi sensori:
- Sensori della pressione idraulica presenti sulle frizioni a dischi multipli G193 e G194
- Sensori di temperatura dell’olio G93, G509 e G510
- Sensori del numero di giri G501 e G502 per i due alberi a presa diretta G195 e G196 per il secondo albero di uscita G182 per l’albero di entrata
- Sensori di rilevamento della posizione delle forcelle di innesto delle marce G487, G488, G489 e G490
La maggior parte dei sensori è integrata nella TCU; solo il G182 e il G509 sono situati (uno accanto all’altro) all’esterno della Meccatronica.
Problemi causati da inquinamento dell’olio del cambio
Perché il cambio possa essere gestito in modo efficace è importante che i sensori, le valvole di innesto delle marce e le valvole di comando della Meccatronica funzionino correttamente. Dal momento che l’olio in cui agiscono questi componenti viene utilizzato anche per raffreddare e/o lubrificare le frizioni a dischi multipli, gli ingranaggi del cambio, i cuscinetti e i sincronizzatori, possono raccogliervisi molte impurità.
Se la contaminazione arriva al punto da intasare il filtro dell’olio del cambio, l’olio viene deviato attraverso il circuito di bypass, il che significa che viene più filtrato. I residui da usura possono poi accumularsi sui sensori e nelle valvole di innesto e di regolazione, causando malfunzionamenti della Meccatronica e influenzando negativamente il funzionamento del cambio. È quindi importante che l’olio e il filtro del cambio DSG6 vengano cambiati ogni 60.000 km!
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